L’arbitro della finale di Champions League tra Inter e Bayern Munich è stato l’inglese Webb.
“Les Arbitres” è un film documentario di 77 minuti. Racconta i retroscena di diverse partite di calcio con protagonisti 5 arbitri internazionali. È girato durante EURO 2008 e ci sono: Roberto Rosetti, l'inglese Howard Webb, lo svizzero del Canton Ticino Massimo Busacca, lo spagnolo Manuel Mejuto González e lo svedese Peter Fröjdfledt.
Il regista è il belga Yves Hinant, prodotto dalla Uefa, “Kill the referee” mostra il lato umano degli arbitri.
Il titolo in inglese si riferisce all’affermazione del premier polacco Donald Tusk che dichiara di voler uccidere Webb per aver assegnato un rigore, secondo lui inesistente, al 93° in Austria – Polonia terminata 1 a 1.
La famiglia di Webb viene messa sotto scorta perché oltre al premier polacco anche i tifosi manifestano le loro intenzioni omicide tramite video sul web…con w minuscola e “b” unica.
Lo spagnolo Mejuto Gonzales ha la sfortuna di trovarsi alla sua ultima apparizione in un Europeo proprio quando è la sua nazione a trionfare. È inevitabile che Mejuto tifi Italia proprio contro la Spagna ai quarti di finale. Il giorno dopo la vittoria degli iberici è tristissimo, deve tornare a casa senza aver arbitrato semifinale e finale di una competizione internazionale giocata da equipe nazionali.
In “Les arbitres”, o “Kill the referee” se preferite, si sentono i dialoghi degli arbitri con i propri assistenti via microfono e si capisce di come avviene la collaborazione in real time anche con il quarto uomo. Si sente Busac
ca parlare in italiano con Karagounis e, con i suoi assistenti, negli attimi di foga, si esprimono praticamente in tutte le lingue ufficiali della Svizzera.